Istituzione di un fondo tendente a favorire la partecipazione di giovani a manifestazioni, iniziative, progetti a contenuto tecnico, scientifico, professionale al fine di favorire la crescita individuale

Istituzione della card personalizzata “SALUTE SEMPLICE” che permette l’accesso facilitato alle strutture pubbliche, per garantire i livelli minimi di assistenza e fare prevenzione a quei 12 milioni di italiani che rinunciano a curarsi per mancanza di risorse finanziarie

Cercare di reinserire persone nella vita sociale ed economica del paese, che per una serie di vicissitudini si trovano ai margini della società, attraverso il ricorso al Prestito d’Onore

Favorire la nascita e lo sviluppo delle imprese giovanili, attraverso il finanziamento delle leggi esistenti e con risorse adeguate. Il tutto deve avvenire attraverso la concessione di contributi a fondo perduto e supportati da un fondo di garanzia statale, in grado di dare la possibilità a giovani non in possesso di risorse finanziarie di avviare un’attività imprenditoriale

Sostenere il Microcredito in termini di risorse disponibili e in modo gestionale attraverso la facilità di accesso a tutti quei soggetti beneficiari, soprattutto giovani o persone espulse dal mercato del lavoro per l’apertura di un’attività imprenditoriale e/o professionale

Recuperare risorse finanziarie sinora utilizzate per il mantenimento di progetti legati al Servizio Civile, in tante occasioni discutibili, per finanziarie i tirocini formativi presso imprese e studi professionali, al fine di avvicinare il più possibile i giovani al mondo del lavoro reale. Ai partecipanti ai tirocini formativi, verrà riconosciuta una specifica premialità nei concorsi pubblici  

Avvicinare ed uniformare ove possibile il sistema pensionistico in Italia, eliminando corsie preferenziali o sacche di privilegi tra contribuenti, con la sola deroga a quelle limitate categorie che svolgono lavori usuranti

Istituzione presso il Ministero della Pubblica Istruzione di un apposito fondo con risorse economiche adeguatamente disponibili, tendenti a favorire la partecipazione alle gite scolastiche dei ragazzi appartenenti a nuclei familiare svantaggiati

Combattere le politiche devastanti legate al reddito di cittadinanza o cose simili e quelle assistenziali, avviando al lavoro il più possibile giovani e meno giovani attraverso i tirocini formativi, borse lavoro, il bonus assunzioni e altre forme di incentivi per avvicinarli il più possibile alla piena occupazione. Devono essere osteggiate tutte quelle politiche assistenziali ad oltranza come il reddito di cittadinanza in quanto diseducative. Lo Stato deve creare i presupposti affinché i giovani e soggetti svantaggiati provino più esperienze lavorative per aiutarli nel breve periodo alla piena occupabilità

Rafforzare il ruolo agenzie del lavoro private per favorire l’incontro tra domanda e l’offerta

Istituzione della carta certificato free destinata alle famiglie meno abbienti per usufruire del rilascio gratuito di certificati da parte di comuni, medici di base, etc.. e che oggi sono a pagamento a prescindere dal reddito disponibile del richiedente