Potenziare porti, aeroporti e strutture di supporto strategiche, come la rete ferroviaria o il Ponte sullo Stretto di Messina, al fine di trasformare l’Italia in una grande piattaforma logistica per merci e persone provenienti da ogni parte del mondo

Puntare su tutti i sistemi ed impianti di produzione energetica oggi disponibili, senza pregiudizi e preconcetti tra le diverse fonti di approvvigionamento. Dobbiamo evitare di importare energia mettendo in atto una serie di iniziative, nel breve, medio e lungo termine, con lo scopo di rendere l’Italia indipendente al 100% da altri Stati e migliorare la capacità competitiva delle imprese

Realizzare dei termovalorizzatori di ultima generazione e strutture di supporto capaci di produrre energia elettrica dall’incenerimento dei rifiuti. Realizzati e calibrati alle esigenze delle singole regioni in rapporto alle dinamiche demografiche, alla raccolta differenziata e alla distanza dalla raccolta al conferimento

Iniziative dirette, tendenti a completare le numerose opere pubbliche incompiute. Non possono essere presi ulteriori impegni, con altre opere, se non si procede al completamento delle oltre 700 in corso di definizione

Piena funzionalità di tutti i depuratori dei comuni inadempienti, al fine di rendere il mare italiano totalmente balneabile e di evitare eventuali ulteriori sanzioni da parte dell’Unione Europea

Diffusione della banda larga il più possibile e in modo capillare su tutto il territorio nazionale, considerato che la competizione del paese dipende molto dalla presenza delle nuove tecnologie presso le imprese, gli enti e i privati

Realizzare dei dissalatori nelle regioni che contrastano con le crisi idriche ricorrenti creando problemi al mondo produttivo e impegno nella dispersione d’acqua nelle condotte superiore al 50% del consumato