I NOSTRI PUNTI DI VISTA

I cavalli di troia nel centrodestra

Mentre in Francia la maggioranza Macron, non di destra, approva meno di un anno fa, una legge che modifica in senso “restrittivo” lo jus soli, nel nostro Paese si creano le condizioni per una crisi di governo per lo jus scholae.

In Italia lo jus soli e lo ius sanguinis sono vivi e vegeti e lo dimostrano i dati riportati, ma ai proprietari e al leader di Forza Italia questo non basta e vogliono spingersi ancora oltre.

Nonostante, secondo quanto affermato dal Viminale nel 2023 sono state rilasciate 200 mila cittadinanze, l’anno prima 212 mila e se moltiplichiamo, la quota media per anno in 200 mila, negli ultimi 9 anni dal 2015 al 2023, abbiamo concesso circa un milione e 800 mila cittadinanze.

Nuovi cittadini, ma soprattutto nuovi elettori che corrispondono dal 6 al 7 e forse oltre punti percentuali di consenso, se consideriamo come parametro di riferimento i voti presi alle politiche del 2022 dal partito Alleanza Verdi e Sinistra con 1.018669 pari ai 3.9%.

Davanti a questi numeri (da allarme sociale) di nuovi cittadini / elettori perdiamo ancora tempo dietro a Tajani, ai Berlusconi e allo jus scholae. Forse, anzi di sicuro, dovremmo rivedere l’esistente, come ha fatto la Francia, anziché inventarsi cose nuove.

Caro Tajani, Lei con questa sua uscita fatta sicuramente per compiacersi con i proprietari, offende, a parte se stesso e la Sua storia politica, tutti gli elettori, per fortuna sempre meno, che hanno seguito e seguono il partito.

Cioè quei cittadini italiani che si aspettano politiche diverse da un partito che da 30 anni è bullonato oltre ad averlo creato nel centro destra e non doverli costringere ad assistere ad uno spettacolo indecoroso, con comportamenti da cavalli di troia.